Quadri spaziali

Kleinen Raumbilder (Piccoli quadri spaziali) di Erich Lindenberg appaiono, ognuno per sé, molto ridotti, molto essenziali, quasi semplici. Se ci si chiede quale sia il tema di questi quadri, la questione diventa complessa. Se si presume che queste opere trattino la rappresentazione dello spazio, allora si sottovaluta l’aspetto cromatico dei lavori. Se ci si concentra sulla costruzione dello spazio, lo spazio, come contenuto, è troppo limitato. È naturale imbattersi in interrogativi artistici fondamentali. Sono dei segni, concepiti quasi come libri di testo, che si collegano tra loro con il gesto dell’esistenziale. Sembra che questi quadri siano l’espressione di un processo di apprendimento continuo. E allo stesso tempo gli interrogativi astratti si allontanano continuamente dal singolo quadro. L’accesso intellettuale fa nascere una tensione che induce l’osservatore a ritornare al quadro.
 
È meglio guardarli ad uno ad uno, o tutti insieme? Compongono un’unica opera nel loro insieme, o sono una serie di singole opere?
 
 

Quadri spaziali


Kleinen Raumbilder (Piccoli quadri spaziali) di Erich Lindenberg appaiono, ognuno per sé, molto ridotti, molto essenziali, quasi semplici. Se ci si chiede quale sia il tema di questi quadri, la questione diventa complessa. Se si presume che queste opere trattino la rappresentazione dello spazio, allora si sottovaluta l’aspetto cromatico dei lavori. Se ci si concentra sulla costruzione dello spazio, lo spazio, come contenuto, è troppo limitato. È naturale imbattersi in interrogativi artistici fondamentali. Sono dei segni, concepiti quasi come libri di testo, che si collegano tra loro con il gesto dell’esistenziale. Sembra che questi quadri siano l’espressione di un processo di apprendimento continuo. E allo stesso tempo gli interrogativi astratti si allontanano continuamente dal singolo quadro. L’accesso intellettuale fa nascere una tensione che induce l’osservatore a ritornare al quadro.
 
È meglio guardarli ad uno ad uno, o tutti insieme? Compongono un’unica opera nel loro insieme, o sono una serie di singole opere?
 
 

Raumbild, s.d.
acquerello su carta
14,5 x 14,5 cm

Raumbild, s.d.
olio su tela
50 x 50 cm

Serie II 5: Abstraktion perspektivischer Raum, s.d.

Raumbild mit Treppe, s.d.
acquerello su carta
18 x 14 cm

Raumbild mit Treppe, s.d.
acquerello su carta
18 x 14 cm

Große Abstraktion I, 2000

olio su tela

200 x 170 cm

Serie III, 1999

acquerello su carta

21 x 15 cm

Raum V, 1999

acquerello su carta

21 x 15 cm

Raum II, 1999

acquerello su carta

21 x 15 cm

Serie IV 1: illusionistischer Raum, 1999

olio su tela

35 x 30 cm

Horizont, 2001
olio su tela
150 x 200 cm

Serie I 1: Abstraktion photographischer Raum, 1999

olio su tela

35 x 30 cm

Serie III 4: Abstraktion konstruierter Raum, 1999

olio su tela

35 x 30 cm

Serie I 2: Abstraktion photographischer Raum, 1999

olio su tela

35 x 30 cm

Leerer Raum, 1998

acquerello su carta

29 x 21 cm

Raumbild, 1998

acquerello su carta

21 x 15 cm

Großes Treppenhaus in versetzter Sicht, rechts, 1988

olio su tela

200 x 150 cm

Großes Treppenhaus in zentraler Sicht, 1988

olio su tela

200 x 170 cm

Treppe, 1988

olio su tela

200 x 135 cm

Großes Treppenhaus mit großer Untersicht, 1988

Großes Treppenhaus mit diagonaler Untersicht, 1988

olio su tela

200 x 135 cm

Rotes Treppenhaus mit diagonaler Untersicht, 1988

olio su tela

35 x 30 cm

Blaues Treppenhaus in zentraler Sicht, 1988

olio su tela

46 x 40 cm

Blaues Treppenhaus mit großer Untersicht, 1988

olio su tela

46 x 40 cm